CONAD CASTELTODINO - TAIZZANO 6-1

In quei di Otricoli(!), in una serata piuttosto freschina, otteniamo la seconda vittoria in altrettante partite.
Formazione risicata e campo piccolissimo gli ingredienti della serata e la gara sembra una sorta di partita a tennis fra i due portieri; andiamo in svantaggio, poi passiamo sul 4-1.
A questo punto c'è un rigore per gli avversari, ma il nostro portierone si allunga a sufficienza per addirittura bloccare la palla; dopo quest'episodio altri due goal per noi di cui uno, per la gioia di Babel, del nostro Doni, in licenza di sganciarsi in avanti... dopo tutto doveva farsi perdonare il fallimentare schema su calcio d'angolo.

CONAD ASTELTODINO - KRASH 8-2

Comincia la "serie A" e iniziamo bene.
Dopo il vantaggio iniziale e dopo aver subìto il goal del pareggio, controlliamo il match fino al risultato definitivo.
Da segnalare che la numero 10, recentemente resasi protagonista per estro e fantasia, torna sulle più arcigne spalle del nostro Sisinho.

CONAD CASTELTODINO - ESAB 8-1

(un fermo immagine del sublime gesto
tecnico)

Fine del girone di "qualificazione".

Anche quest'anno terminiamo il girone eliminatorio al primo posto, a conferma che quanto successo lo scorso campionato non era un caso.

 La gara è tranquilla, la sconfitta (unica) dell'andata solo un ricordo; la tranquillità però, viene rotta allo scadere quando Mister Giuseppe, evidentemente sentendo il peso della mitica n. 10 che fu di Sisinho prima e Ricci poi,  sfodera un pallonetto sul portiere in uscita degno dei suoi illustri predecessori.

Ed ora: si fa sul serio!